"Marisa Manacorda su Domenica, 26 febbraio 2006 alle 13:43 +0000 ha scritto:
Chissà se Roberto Waha, i cui gatti vivono in libertà, li ha fatti vaccinare...
Assolutamente no! E nonostante ciò i miei mici godono tutti di ottima salute!!!
A proposito, è un po' che Roberto non ci manda notizie dei suoi gatti!
A grande richiesta...
Bianchina dal Vet.
Due sabati fa, ho portato dal vet la Bianchina, la micia più piccola della mia compagnia, per farla sterilizzare. Non avendo il trasportino, ho adottato la supercollaudata tecnica della scatola di cartone sforacchiata...
Mi avvicino bello tranquillo alla mia Bianchina e me la prendo in braccio, iniziando a spupazzarmela tutta, mio cugino apre la scatola ed io vi adagio la Bianchina. Nonostante tutto, Bianchina non sembra averne tanto a male, ma è comprensibile, poiché queste simpatiche bestiole amano molto qualunque tipo di contenitore: scatole, scatoloni, secchi, secchielli, tinozze, cestini...
 Nella foto, mio cugino fa un po' di grattini sul muso ai 7kg di gatto (il Pisolo), ritratto con il Macchietta e il Rospo, ammucchiati in una cesta di vimini.
Dov'ero arrivato? Ah, sì: infilo Bianchina nella scatola di cartone e la chiudo. Non un lamento, non un miagolio... Sembrava quasi che lo scherzetto della scatola a Bianchina piacesse molto!
Saltiamo sulla macchina di mio cugino e, durante il viaggio, ancora convinta che sia solo uno scherzo, la Bianchina gioca divertita con le mie dita attraverso i fori praticati nella scatola.
Arriviamo nello studio del vet. All'ingresso c'è una microscopica sala d'attesa, separata dalla "sala visite" soltanto da un pannello alto circa due metri.
Finalmente arriva il nostro turno: entro in ambulatorio ed apro la fatidica scatola, ma Bianchina non ne vuol sapere di uscire! Le piaceva, quella scatola di cartone, altroché!
La stuzzico un po' per farla uscire e finalmente acconsente, senza proteste.
Nonostante il posto non fosse familiare, le facce che vedeva attorno a lei, cioè me e mio cugino, la rassicuravano, finché completando il giro con la testa non ha visto il vet...
Gli animali secondo me hanno un sesto senso e riconoscerebbero un veterinario da chilometri di distanza! Bianchina salta fuori dalla scatola ed inizia a correre su e giù per l'ambulatorio, con il vet che le corre dietro con indosso un paio di guanti rossi antigraffio, finché non si nasconde in un angolino. Il vet le si avvicina con quell'aria fiera di chi è convinto di averla praticamente già presa. Povero illuso...
Complice la giovane età (otto mesi), Bianchina è proprio piccola, ma ha tanta energia in corpo, spicca un salto e cerca di arrampicarsi sulla parete che separa l'ambulatorio dalla sala d'attesa.
Approfittando di questo impasse della micia, la prendo al volo! Il vet mi guarda e mi fa: "Non ho mai visto nulla di simile: ha spiccato due metri di salto da ferma!". Gli rispondo: "Io non mi stupisco affatto: i nostri gatti vivono liberi in cortile, saltano, giocano, si arrampicano sugli alberi, vanno a caccia di merli e piccioni..." Emettendo strani monosillabi d'incredulità, il vet se la prende in braccio, le pratica la pre-anestesia e la chiude in una gabbietta, sola soletta, raccomandandoci di venirla a prendere qualche ora dopo.
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S'Ciao!
Walla
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