Lo stupro di viale Umbria
Data: 25-08-2006 alle 15:59
Argomento: Rete Cittadini Milano


Lo stupro di viale Umbria è emblematico di ...

Lo stupro di viale Umbria è emblematico di quanto accade in questa città. Una città che è la prima vittima di un grande stupro, quello perpetrato dalla sua amministrazione. Abito in viale Umbria e passo tutti i giorni davanti all’area della ex stazione. Lì un tempo c’erano treni e viaggiatori, poi sono cominciati l’abbandono e il degrado. Alla fine hanno abbattuto tutto. Un parco pubblico e qualche casa popolare, un centrosociale, una scuola di italiano per stranieri, persino un’area di parcheggio… sarebbero tutte cose utili e in grado di riqualificare la zona. Ma, addirittura, Albertini blaterò della più grande e tecnologicamente avanzata biblioteca europea. Non si vedeva l’ora (anche perché, nel frattempo, i lavori nella modesta ma frequantata biblioteca Calvairate andavano per le lunghe), ma dopo qualche anno il progetto è stato cassato.
Ora l’area è coperta di erbacce alte un metro e mezzo. Cosa possa succedere lì in mezzo non si sa e prima o poi vedremo uscire per strada le bisce. Fra il lusso di Kalvin Klein e i ritrovi notturni per brubru d’alto bordo c’è anche quella desolazione a simboleggiare la pochezza e la miseria di chi decide per la città. Una città che poi si meraviglia se il suo degrado urbanistico diventa anche degrado umano.
Alessandro







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