Luoghi come la Cascina Linterno vengono lasciati sgretolarsi a poco a poco.
Quel poco verde che ancora esiste in città ci viene sottratto per costruire caserme e grattacieli.

La storia del campo San Giovanni, che non si riuscirà a salvare nemmeno con l'intervento dell'arcivescovo, e quella del Bosco di Gioia, che nonostante tutti gli appelli e le firme e le visite a Palazzo Marino, sarà sicuramente raso al suolo, sono emblematiche.
Non si dà alcun peso a ciò che chiedono i cittadini, e nessuna importanza si dà alle ragioni, pure molto rilevanti, che sono alla base delle loro richieste.
Domenica sono stata al Tumbun de San Marc. Un angolo che potrebbe diventare un gioiello  e che è ora poco più di una discarica.
Da poco, nello slargo prima della chiusa hanno aperto un bar: carino, più che dignitoso, che rallegra con i suoi ombrelloni colorati un angolo che sa di sfacelo.
Più in là, nella piazzola davanti a un noto circolo sono state messe alcune panchine e sono state messe a dimora poche piantine di rose che crescono stentatamente, ma tutto intorno è un disastro.
C'è una colonia di gatti che avrebbe bisogno di assistenza (domenica un gattino nero stava morendo, esposto alla vista di tutti).
Un odore nauseabondo regna su tutto, aggravato dal primo caldo in città.
Lì gli abitanti del quartiere portano i cani a fare i loro bisogni, tutta l'area ne è costellata.
Attraverso una grata da cui giungono odori ripugnanti si possono immaginare eserciti di pantegane che nottetempo invadono la zona.

In alto ci sono le belle case del quartiere, ben tenute, con finestre e terrazzi fioriti, di fianco la scuola media che ha affisso un cartello in cui si legge che la scuola suddetta ha adottato l'area...
Pensavo: Una ben strana adozione!
Vicino c'è la via Solferino, in cui Albertini ha dato "il primo colpo di ramazza" del progetto Milano extrapulita.

Ma ci pensate: se un angolo così bello e caratteristico e la chiusa leonardesca fossero a Parigi invece di essere in questa nostra sfortunata città, oppure a Montreal. o in qualunque altra capitale dove sanno apprezzare e valorizzare la bellezza, che luogo meraviglioso potrebbe diventare!
Marisa